L’evento, organizzato dall’equipe di coordinamento in carica, è stato necessario per sostituire Emi Mammoliti coordinatrice in carica dal lontano 2017.
L’incontro è stato presentato da Emi e Carlo, che hanno illustrato il programma della giornata e spiegato dettagliatamente i vari passaggi delle elezioni. Oltre alla comunità rappresentata da ragazzi, genitori e amici, è stato presente Don Antonio un prete indiano membro della congregazione di Don Orione, che ha preparato la parte spirituale dell’incontro.
Inoltre all’incontro ha partecipato il Vice Coordinatore Provinciale per la Sicilia Alberto Alagna in qualità di “occhio esterno”. Il discernimento è stato preparato facendo riferimento a un brano tratto dal Vangelo di Luca 10,38-42 “Marta e Maria”, tenendo conto di quanto previsto dalla Charta e Costituzione di Fede e Luce e analizzando le figure appunto di Marta e Maria le due sorelle che ci propone il Carnet de route 2021-22 di Fede e Luce Internazionale.
Durante l’incontro è stata sentita tutta la comunità che dopo aver evidenziato quali dovrebbero essere le qualità di un buon coordinatore e quali sono le esigenze della comunità stessa, ha proposto un elenco di nomi, per il successivo discernimento, idonei a ricoprire l’incarico di Coordinatore di comunità.
Per la comunità Edelweiss un buon coordinatore deve essere: dinamico, sensibile, giovane, empatico, propositivo, paziente, attento ai bisogni della comunità, festoso, che sappia ascoltare e che sappia delegare, sapersi mettere in discussione e farsi aiutare, amorevole, in cammino nel percorso di fede, avere capacità decisionale e infine avere fede, forza e coraggio.
Le esigenze della comunità sono: una comunità che sia accogliente, che sappia stare tutti insieme, amorevole, felice, sensibile, aperta agli altri, che sappia riscoprirsi, che sia di testimonianza, che si faccia carico dei talenti di ognuno, che sappia attrarre nuovi giovani, che non dia giudizi e pregiudizi, che si incontri più frequente anche vivendo il quarto tempo.
Dopo aver ascoltato le considerazioni della comunità sui candidati e le esigenze dei singoli candidati, si è deciso all’unanimità di valutare la possibilità dell’elezione di una coppia che possa essere idonea a coordinare la comunità nel prossimo triennio 2022.24.
Dopo un interessante e attento discernimento che ha coinvolto gran parte della comunità si è provveduto al voto ed è stata eletta la coppia Carlo Gazzano – Giuseppe Aricò con una percentuale di voti del 75%.
Anche a Messina come a Palermo si è scelto la storia e l’innovazione. Carlo nome molto noto in comunità e non solo infatti già Coordinatore Provinciale della provincia Mari e Vulcani per due mandati ha collaborato molto con Fede e Luce Nazionale e Internazionale e quest’anno è stato il coordinatore del nuovo Carnet de Route 2022-23, di sicuro è la persona che porterà avanti la storia e le tradizioni di Fede e Luce; Pippo 63 anni, dal 2015 in Fede e Luce è una persona dalle mille risorse, commercialista, tutore amministrativo di un ragazzo della comunità, presidente dell’Organo di Controllo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Messina ha un bagaglio di esperienze nel campo del sociale che porterà all’interno della comunità. Sicuramente sarà una coppia vincente.
Dopo la proclamazione degli eletti, la comunità ha partecipato alla Santa Messa officiata da don Antonio. Rivolgendosi ai nuovi eletti don Antonio ha ricordato che per Gesù questi ragazzi non sono ragazzi con problemi, con handicap, ma sono “bambini speciali” amati dal Signore.
È stata una bellissima giornata abbiamo vissuto momenti di festa e fraternità ricordando i tempi pre-covid. Momenti emozionanti quando Emi ha ringraziato la propria equipe leggendo un pensiero per ognuno di loro ricordando anche i ragazzi e gli amici che ci hanno lasciato per causa del Covid.
Buon Cammino Carlo e Pippo, e ricordate: «Meglio accendere una luce che maledire l’oscurità».