Venerdì 19 maggio 2023, in occasione del mese Mariano dedicato alla Madonna e ai pellegrinaggi, la comunità di Fede e Luce Nuovo Germoglio di Mazara del Vallo (TP) ha partecipato al pellegrinaggio presso il Santuario Diocesano di San Francesco di Paola in contrada Santo Padre delle Perriere Strasatti – Marsala (TP).
La comunità ritorna dopo 4 lunghi anni, bloccati dalla pandemia, a visitare un luogo che ormai è diventato una tappa fissa del proprio percorso comunitario. Il tema di quest’anno è stato La strada dell’apertura alla Chiesa e al mondo e con riferimento all’ultimo incontro vissuto la comunità ha sperimentato l’essere comunità “nel mondo e non del mondo”. Dopo la visita del santuario e dei luoghi di culto i pellegrini hanno partecipato alla celebrazione eucaristica presieduta da don Vincenzo Greco, rettore del santuario. Don Vincenzo nella sua omelia commentando il vangelo di Giovanni 16, 20-23 ha detto: «Ognuno di noi nella vita ha sperimentato episodi di gioia e tristezza. Ma attenzione a farci prendere dalla gioia materiale, quella effimera, che è passeggera e dura poco e subito dopo veniamo sopraffatti dalla tristezza. Lasciatevi contagiare dalla gioia vera quella che generata dall’incontro con Dio e il vostro cuore si rallegrerà e la tristezza si trasformerà in gioia e nessuno potrà togliervi la vostra gioia che diventerà generativa di se stessa.» . Un pellegrinaggio sentito con gioia, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, che la comunità ha vissuto come un riprendere un cammino verso il mondo, verso l’altro, verso il Signore che è sempre punto di riferimento della comunità che accompagna i ragazzi e i genitori in questo loro percorso impervio pieno di ostacoli e avversità.
Al termine del pellegrinaggio, ragazzi, famiglie e amici si sono ritrovate tutti insieme in una fraterna agape di condivisione. «All’interno delle comunità cristiane vi invito ad avere lo stile evangelico del lievito: non isolarsi e chiudersi, ma partecipare alla vita della Chiesa nelle parrocchie e nei quartieri, portare la vostra esperienza e testimoniare la scelta di Dio per gli ultimi, i piccoli, gli esclusi.» (Papa Francesco)