Domenica 17 gennaio 2024 mi sono vista alle ore 16:30 con Cristina per recarmi insieme a lei, Claudia e Michela presso il Teatro Sammarco di piazza Giuliani e Dalmati n.18 a vedere lo spettacolo Chi è il mostro a Notre Dame?, una versione dello spettacolo Il Gobbo di Notre Dame dal romanzo Notre Dame de Paris di Victor Hugo e portata in scena dalla Compagnia Teatrale Sammarco.
Questo spettacolo è stato il più intenso e più lungo di tutta la storia del teatro (è durata più o meno tre ore), i costumi erano variopinti, il repertorio musicale, tratto in parte dal cartone della Disney, e in parte dal musical di Riccardo Cocciante, è stato bello e variegato, gli attori/cantanti/ballerini, che avevano età diverse (i più giovani erano addirittura dei bambini), sono stati bravissimi. Verso la scena finale, quando una bambina abbracciava Quasimodo stavo per commuovermi, mentre, durante alcune scene piuttosto estreme, io e tutto il pubblico ci siamo spaventati moltissimo. Mi sono sentita coinvolta e trascinata nello spettacolo, come se anch’io recitassi, cantassi e ballassi lì sopra.
Verso le ore 20:15, a spettacolo concluso, ho anche avuto il tempo di salutare Federico, il quale aveva partecipato allo spettacolo. Sono stata accompagnata da Carla al McDonald’s di via Isacco Newton insieme a Rita, Chiara, Stefano Zaccaria, Roberto Luciani e Paola del Laboratorio L’Alveare (venuta il 3 marzo scorso all’incontro in casetta presso la parrocchia di Santa Silvia).
Durante la cena abbiamo parlato dei nostri impegni, commentato in positivo lo spettacolo, nonché scherzato come dei matti, fino alle ore 21:30, quando ce ne siamo tornati nelle rispettive case, visto che l’indomani iniziava una nuova settimana.
In conclusione, lo spettacolo mi è piaciuto molto, come anche la serata da McDonald’s. Come sempre, ho gradito la compagnia.
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