Le stagioni della vita: questo il tema al centro del convegno promosso dall’Ufficio della pastorale della disabilità della CEI. Un percorso che attraversa le principali “transizioni evolutive” che ogni individuo vive. Età evolutiva, adolescenza, giovani adulti, anziani: perché ognuna di esse comporta azioni e progettualità misurate per le persone con disabilità. Con suor Veronica Amata Donatello al timone, professionisti ed esperienze ci aiutano a tracciare rotte di navigazione per muoverci consapevolmente nelle tante questioni vitali che comporta l’approccio alla disabilità.
Siamo a Scampia, un luogo simbolico importante che con il complesso universitario Federico II e tante realtà del terzo settore e parrocchiali vive una nuova primavera, da venerdì 19 a domenica 21 aprile 2024.
Con il Cantico delle Creature, le comunità campane di Fede e Luce hanno inaugurato, nella loro gioiosa e semplice essenza, la seconda giornata di lavori con l’invito alla preghiera di san Francesco. Nella sessione mattutina, brevi e numerosi spunti di riflessione sui momenti di passaggio tra le varie fasi della vita. «Mi sono stancato di fare cose da elementari, ho fatto la terza media!». Così un ragazzo ha interpellato e provocato la creazione di una cooperativa di lavoro a Carpi, Il Nazareno. Una delle tante esperienze presentate dai nostri territori che hanno scelto di confrontarsi con le sfide di ogni età.
Nel pomeriggio la sessione trasversale suddivisa in tre aree: la metodologia inclusiva la prima; la seconda al turismo, lo sport, il tempo libero e il lavoro; la terza ai servizi residenziali e per l’abitare. Una decina di relatori per ciascuna area ha presentato varie realtà e progetti, tra cui: Comunità di Sant’Egidio, UNITALSI, Lega del Filo d’Oro, Fondazione Don Carlo Gnocchi onlus, Giubileo for all, InclusivOpera, Isaac Italy e molte altre.
La terza giornata di convegno è stata dedicata alla bellezza nell’arte: la splendida tela de “Le opere della misericordia” di Caravaggio alla Cappella del Pio Monte della Misericordia e la Cappella di San Gennaro con il suo Tesoro, accompagnate dalle guide de La Scintilla, associazione che promuove la partecipazione sociale di giovani con disabilità intellettive.
La messa conclusiva è stata celebrata nel Duomo di Napoli da Mons. Domenico Battaglia: “La vostra presenza qui è un canto alla vita, ognuno di voi è pietra preziosa” ha ribadito nel commentare le letture e il vangelo. Vangelo “tradotto in carezze”, secondo il vescovo, nella significativa drammatizzazione realizzata dalle comunità campane di Fede e Luce. L’arcivescovo di Napoli è un caro amico che aveva già incontrato Fede e Luce.
Al termine, il Canto della Comunità, con i suoi semplici e contagiosi gesti, ha inondato la cattedrale invitando tutti a portare nelle proprie comunità una gioia rinnovata dall’incontro con le tante realtà che hanno a cuore ogni cuore.
Noi non loro – convegno CEI Scampia 2024
Il convegno si è poi concluso con un buffet organizzato nella Basilica di Santa Restituta dalla Diocesi in collaborazione con l’IPSEOA Duca di Buovicino e i suoi professionali allievi. Una bellissima e calda accoglienza! Sempre grazie anche a suor Veronica Donatello.
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