Il mio incontro di preghiera in casa Fucili

Venerdì 23 febbraio 2024, verso le ore 19/19:30, sono andata insieme a Cristina, Antonietta e al suo fidanzato Maurizio, a casa di Federico Fucili, in via John Lennon n.107 per un incontro di preghiera che si tiene ogni anno in occasione della Quaresima. Mi sono sentita felice perché sono stata, come sempre, in compagnia di questi amici, i quali, anche questa volta, mi hanno fatta sentire ben accolta e, insieme a Padre Francesco, nuovo Assistente Spirituale della Comunità subentrato a don Davide (ex prete della Parrocchia di Santa Silvia, il quale il mese scorso si è congedato da noi per ritornare in Congo) abbiamo letto Il diciannovesimo capitolo del vangelo di Luca, nel quale Gesù, entrato a Gerico, incontrava Zaccheo, dicendogli di scendere dall’albero sul quale era salito, perché quel giorno Gesù sarebbe entrato in casa sua.

Da questo passaggio, io e tutti i presenti abbiamo scritto su un foglietto cosa ci avvicinasse a Gesù e cosa ci allontanasse da lui. Io, in parte collegandomi a quanto detto dagli altri presenti, e in parte di getto, ho scritto che il fatto di andare a messa mi collegava a Gesù, mentre i momenti in cui sono più nervosa mi allontanavano da lui, per poi sistemare i due foglietti nei gradini di due scale disegnate su due cartoncini (di cui uno giallo e il secondo grigio).

Abbiamo poi pregato ognuno per i nostri cari e, dopo aver concluso il nostro “cerchio” con un bel Padre Nostro, è arrivata l’ora di cena, durante la quale ho anche parlato del più e del meno (lavoro, scuola di musica, ecc.…) ed abbiamo gradito, oltre ai vari primi e secondi piatti che avevamo portato da casa, anche l’ospitalità della famiglia Fucili e, per concludere in bellezza il nostro incontro di Preghiera, abbiamo cantato un canto di Comunità (con i quali di solito l’Associazione Fede e Luce comincia e finisce i propri incontri), per poi tornare nelle nostre case verso le 22:55/23. In conclusione, nonostante il ritardo dovuto alla pioggia e la mia tristezza per aver perso mia madre da un mese, mi sono ugualmente divertita.